Perché dopo il gel le unghie sono rovinate?

- Tempo di lettura stimato: 15 minuti -


Oggi rispondo ad una delle domande più diffuse e ricercate sul web.

Questo è dovuto al fatto che, negli ultimi tempi, una maggior quantità di donne ha avuto accesso a questa tipologia di servizio.

Ma prima di rispondere a questa domanda, vorrei partire dall’inizio, proprio per farti capire meglio la mia risposta.

Il gel: cos’è e a cosa serve in realtà

Prima di tutto è bene specificare che il gel è un cosmetico e non un prodotto curativo.
Può essere di consistenza più flessibile ed elastica, oppure più o meno rigida e solitamente la scelta nel suo utilizzo viene fatta in base alla condizione dell’unghia naturale sulla quale verrà applicato.
A cosa serve?

  • A rinforzare e proteggere la lamina ungueale (unghia)

  • A proteggere l’unghia dagli urti

  • A rinforzare le unghie più fragili e che si spezzano facilmente

Cosa importante da sapere però è che l’applicazione del gel per gestire queste situazioni è temporanea: infatti, una volta rimosso, le unghie torneranno allo stato iniziale (prima dell’applicazione del gel), presentando le stesse problematiche che avevano in precedenza.

A questo punto potresti chiederti:

“Allora se è così perché dopo il gel ho le unghie rovinate?”

1) QUESTIONE DI… OCCHIO

Innanzitutto potrebbe essere una tua percezione.
Perché ti dico questo?

Perché se hai portato il rivestimento sintetico (in questo caso il gel) per tanto tempo (uno o due anni o anche più) può essere che tu non ricordi più la vera condizione della tua unghia prima di utilizzare il gel e questo ti dà una falsa percezione dello stato delle tue unghie al momento della rimozione.

Questa situazione è diffusa perché ci si abitua subito al bello e alla comodità ed è un dato di fatto che avere le unghie in gel è molto comodo perché sai che puoi fare quasi tutto e le unghie non si rovineranno.

E ho sottolineato “quasi tutto” perché anche questo influenza la salute dell’unghia una volta che il gel verrà rimosso.

Ti faccio un esempio.

Se le tue unghie solitamente sono messe sotto stress, le urti spesso, si rompono, si sollevano, questo fa sì che il gel danneggi parte della tua unghia naturale, indebolendola sempre di più.

Al momento della rimozione quindi sarà normale trovare unghie ancora più rovinate di come erano in partenza, perché durante tutto il periodo che hai portato le unghie ricostruite o ricoperte, queste hanno subito traumi che hanno di conseguenza danneggiato l’unghia sottostante.

Cosa consiglio quindi in questi casi alle mie clienti?

Per superare questa fase, consiglio sempre di scattare delle foto all’unghia naturale il giorno prima di sottoporla alla ricostruzione in gel. In questo modo avrai una prova inconfutabile dello stato delle tue mani prima del trattamento.

Un accorgimento in più…

Se possiedi uno spessimetro o se la tua onicotecnica ne ha uno a disposizione, potresti misurare lo spessore dell’unghia prima della ricostruzione e dopo la rimozione. In questo modo puoi confrontare sia la foto sia lo spessore dell’unghia per renderti meglio conto di eventuali differenze. Questo ovviamente nel caso ci sia del bordo libero. Se sei una onicofagica o se porti le unghie molto corte e non c’è lunghezza, mettere in pratica questo accorgimento sarà pressoché impossibile per te, ma ti basterà avere a portata di mano le foto che hai scattato.

 

2) ATTENZIONE ALLA RIMOZIONE

rimozione unghie gel

Un altro motivo per il quale potresti avere unghie danneggiate post-gel potrebbe essere la rimozione stessa.

Il momento della rimozione infatti è quello più importante di tutti: sta alla base di tutto il percorso di copertura al quale ti sei sottoposta ed è in questa fase altamente delicata che possono avvenire le vere problematiche.

Se la rimozione viene fatta completamente a fresa e viene rimosso del tutto il prodotto sintetico

  • non prestando attenzione alla velocità della fresa

  • non considerando lo stato dell’unghia naturale

  • non valutando attentamente la quantità del prodotto presente

  • non considerando eventuali sollevamenti

è molto probabile che l’unghia venga effettivamente danneggiata.

Rimuovere la giusta quantità di prodotto è da considerarsi quasi un’arte: bisogna infatti capire quando fermarsi con la fresa e passare alla limatura manuale… e questo può derivare da anni di esperienza sul campo e continuo studio e formazione.

 

2 diverse tecniche per ridurre i danni da rimozione

TECNICA N.1 - Utilizzare il buffer

L’utilizzo del buffer, per vedere meglio le zone più opache e sapere dove andare a limare il residuo di gel, è molto utile al fine di toccare il meno possibile l’unghia naturale. E’ il metodo che io stessa utilizzo di più proprio per evitare di limare eccessivamente l’unghia ed indebolirla eccessivamente.

TECNICA N. 2 - Lasciare un sottile strato di gel
Un altro sistema per evitare di avvicinarsi troppo all’unghia naturale, in fase di rimozione, è quello di lasciare uno strato molto sottile di gel come protezione. Ma attenzione! Questa soluzione è realmente sicura ed efficace solo se il residuo lasciato viene nuovamente sigillato.

Se si evita di eseguire questo passaggio, ci sono serie probabilità che l’unghia naturale non venga curata nel modo corretto e che piccoli frammenti di gel inizino a staccarsi da soli. Questo solitamente ti porta a volerli rimuovere con forbici o altri attrezzi oppure (peggio ancora!) di mettere le mani in bocca, togliendo quello che rimane con i denti, danneggiando così ulteriormente l’unghia naturale!

In più potrebbe venirti voglia di “gestire il prodotto rimanente” a casa., magari coprendolo con semplice smalto colorato, dimenticandoti di utilizzare una buona base… così facendo otterrai solo che

  • frammenti di gel colorato si stacchino man mano da soli

  • si creino degli avvallamenti dando l’idea di un’unghia non uniforme

  • visivamente non appariranno curate come lo erano prima e tenderai a “stuzzicarle” di più, danneggiandole ulteriormente.

Cosa consiglio io?

Sicuramente di rimuovere tutto il prodotto usando una limatura combinata tra fresa, lima e buffer e procedere in modo delicato, prendendosi il giusto tempo per eseguire questa fase di rimozione con l’attenzione e la cura necessarie.

 

3) DIPENDE ANCHE DA TE

Non è per niente consigliato rimuovere il prodotto con i denti, con le dita o altri strumenti fai da te, strappando frammenti che sembrano venir via facilmente. Infatti sembra che il prodotto sia totalmente separato dalla tua unghia, ma in realtà non è così! Strappando i prodotti dall’unghia naturale, infatti, strappi anche parte della lamina ungueale, rendendole ancora più fragili.

Ecco perché il mio consiglio è quello di rivolgersi sempre ad una professionista, magari proprio la stessa che ti ha applicato il gel in precedenza. Saprà riconoscere la tua situazione particolare e utilizzare il metodo di rimozione più adatto al tuo caso specifico.


Hai già rimosso il gel e le tue unghie sono molto fragili o danneggiate?

Se ti trovi già in questa fase finale (sperando che tu non ti sia danneggiata le unghie da sola rimuovendole con metodo fai-da-te), puoi fare dei trattamenti specifici, per ridare alle tue unghie un aspetto sano, rendendole più forti.

Puoi scegliere se trattare le unghie in salone dalla tua onicotecnica di fiducia, che saprà consigliarti al meglio per la tua situazione specifica, oppure a casa… anche anni di esperienza mi hanno portato a consigliarti il trattamento che porta maggiori benefici in assoluto: la manicure ad olio.

Ho creato proprio per questa occasione una GUIDA dove potrai trovare:

  • la spiegazione delle principali problematiche che si possono trovare sull’unghia naturale

  • come porre rimedio ad una rimozione gel che ha danneggiato le tue unghie

  • come fare un trattamento d’urto rinforzante a base d’olio

COMPILA I CAMPI QUI SOTTO PER OTTENERE SUBITO LA TUA GUIDA

Se hai bisogno di maggiori chiarimenti, non esitare a commentare questo articolo. Ti risponderò personalmente a breve oppure puoi scrivermi una mail per illustrarmi il tuo caso specifico a annie@rinnovaunghie.com

Spero che quanto appreso oggi ti abbia aiutato a chiarire un po’ di dubbi sulla ricostruzione unghie in gel e la rimozione del prodotto.

Ti aspetto nel prossimo articolo e ti chiedo, se ti va, di condividere questo contenuto con le tue amiche o altre donne che si trovano nella tua stessa situazione. Sono certa le aiuterai a chiarire i loro dubbi.

Alla prossima,

Annie

Indietro
Indietro

Perché dopo il semipermanente le unghie si rovinano?

Avanti
Avanti

Unghie deboli e fragili in inverno, perché?